SIGNORE E SIGNORI, SUA MAESTÀ LA LASAGNA
Piace a tutti, ma proprio a tutti. A grandi e piccini, a bimbi veri e burattini, ad umani e cagnolini.
Con la lasagna in tavola il pranzo sarà una favola!
LE ORIGINI
La storia delle lasagne inizia nell'antica Roma, dove il piatto era conosciuto per essere una sfoglia sottile a base di farina di grano, cotta al forno o direttamente sul fuoco.
In un libro di cucina di quel tempo, Apicio, un cuoco romano vissuto a cavallo fra il I secolo a.C. e il I secolo d.C, riporta una ricetta molto ricca delle “lagane”, strisce di pasta stese a mano, a cui si alternavano strati di polpe di carne e pesce, sminuzzate, bollite e insaporite.
Nei secoli dopo la lasagna ha cominciato ad assomigliare sempre di più al piatto che conosciamo noi oggi, strati di sfoglia di pasta all’uovo separati da una farcitura che varia a seconda della tradizione del posto in cui ci si trova a mangiare e a cucinare.
A Genova le lasagne erano uno dei piatti preferiti dai marinai, perchè potevano essere riscaldate anche a distanza di giorni, senza perdere quel sapore delizioso che le contraddistingue.
L’astronauta Luca Parmitano, prima di partire per lo spazio, nel maggio del 2013, da buon italiano si assicurò di avere a bordo sufficienti razioni di lasagne alla bolognese, parmigiana di melanzane, risotto al pesto, caponata, tiramisù.
Un menù spaziale in tutti i sensi!!
LA RICETTA
- Preparare il ragù con la carne tritata, meglio se mista di bovino e suino, da cuocere dopo aver soffritto un trito di cipolla, carota e sedano, con olio e una noce di burro;
- preparare la besciamella con latte caldo, burro e farina, mischiando velocemente per evitare che si formino i grumi;
- alternare in una teglia rettangolare strati di sfoglia a strati di ragù e besciamella;
- per pranzi e cene indimenticabili, aggiungere: prosciutto, uovo e parmigiano.
Ripetere gli strati fino ad arrivare al bordo della teglia.
Infornare e cuocere fino a quando non si forma la crosticina in superficie . . . che è la cosa più buona!!!
LE VARIANTI
- Salmone e asparagi
- salsiccia e zucca
- salsiccia, patate e rosmarino
- radicchio e speck
- zucchine e gamberetti
- salmone e robiola
- scarola, acciughe e provola
- Crudo, rucola e squacquerone
- Ragù di pesce
- Fave, piselli e pancetta
- Melanzane e prosciutto di praga
ED ORA . . .
BUON APPETITO DAI MINI CHEF!!
